Delibere Regionali 5/8/2020 e ALPI
Cari colleghi
Innanzitutto ben ritrovati, spero abbiate trascorso delle buone vacanze e che sia un ritorno non troppo faticoso.
Stagione ancora piuttosto incerta sotto il profilo della pandemia come ben sapete, ma non sfavorevole dal punto di vista lavorativo.
Abbiamo ricevuto qualche premialità (vedi newsletter precedente), le RAR sono state erogate, sui fondi e sulle posizioni so che le trattative sono state avviate e non ho segnalazioni di particolari criticità. Non sto dicendo: “Tutto andrà bene”! Tuttavia credo che si stia uscendo da un periodo molto faticoso.
Ci sono, almeno sulla carta, dei segnali interessanti che ci riguardano come operatori del SSN. Dal Disegno di Legge “Istituzione dello psicologo di cure primarie”, iniziativa dei senatori Boldrini e altri, che ha iniziato a settembre l’iter parlamentare; alla Delibera della Regione Puglia sull’Istituzione dello Psicologo delle cure primarie (poi purtroppo impugnata dal Governo…); a qualche iniziativa di stabilizzazione del personale precario psicologico.
In Lombardia, regione che come ben sappiamo vive una situazione politica sanitaria particolare con dimensioni (numero di strutture, strumentistica, manutenzioni, costi del personale…) ciclopiche rispetto ad altre regioni, forse qualcosa si muove.
Il Direttore del Welfare Luigi Cajazzo è stato sostituito da Marco Trivelli, che ha già ricevuto l’Ordine degli Psicologi e ha convocato le OOSS in data 23 settembre per un primo incontro sulle stabilizzazioni relative al comma 2; causa il termine della sperimentazione al 31 dicembre della Legge Regionale 23/2015 le OOSS sono state ricevute ed è stato richiesto un documento con proposte; sembra ci sia una seria intenzione di ripensare alla sanità sul territorio e siamo fra i primi interlocutori per quanto riguarda l’ampliamento dei servizi di base dove si potrebbe riproporre lo Psicologo di Base, nelle USCA ecc..
Inoltre sono particolarmente interessanti alcune delibere regionali che ci riguardano e che trovate sotto.
Vi segnalo in particolare la DR 3525, che ai fini di assicurare l’attività di cura dei pazienti Covid prevede quanto segue:
”ai fini di una corretta gestione delle implicazioni psicologiche e dei bisogni delle persone conseguenti alla pandemia di COVID-19, anche a supporto dei MMG/PLS e delle USCA, verranno individuati Psicologi per attività territoriali, così come previsto dall’art. 1, c. 7 bis della L. 17 luglio 2020, n. 77”.
E la DR 3527 che dà indicazioni alla Direzione Generale Welfare “sulla base delle quali procedere al riparto degli incrementi del tetto di spesa […] alla Stabilizzazione del personale precario di cui all’art. 20 del D. Lgs. 75/2017 e successive modificazioni, con particolare riferimento al comma 2”.
In ultimo è stato finalmente licenziato il nuovo Regolamento sull’Intramoenia che vede un allargamento verso la possibilità di lavorare nei propri studi (paragrafo 5 e 5.1).
Un caro saluto
Franco Merlini