Indicazioni dell’Istituto Superiore di Sanità per i servizi assistenziali di telemedicina durante l’emergenza COVID-19
Cari colleghi
Inoltro volentieri la lettera di Mario Sellini a proposito di un documento stilato dall’Istituto Superiore di Sanità, frutto di una importante collaborazione AUPI-CNOP-ISS.
Le linee guida, questa volta, sono state scritte da un Ente Governativo esterno e riguardano tutti gli operatori sanitari del SSN.
Mi auguro che il rango e quindi la significatività di queste indicazioni possano aiutare i colleghi e i responsabili di Unità Operative a renderle esigibili verso le rispettive amministrazioni.
Un caro saluto
Franco Merlini
Indicazioni dell’ISS per i servizi assistenziali di telemedicina durante l’emergenza COVID-19
__________________________________________________________________________________
Cari colleghi
vi invio il documento elaborato dall’Istituto Superiore di Sanità (ISS) con le “Indicazioni per i servizi assistenziali di telemedicina durante l’emergenza COVID-19”.
A pagina 23 c’è un paragrafo riferito anche alle prestazioni psicologiche erogate da remoto.
Ma non è importante solo questo paragrafo. Nel documento ci sono anche le caratteristiche tecniche e le indicazioni procedurali per l’erogazione delle prestazioni da remoto.
Trattandosi di indicazioni dell’ISS devono essere considerate della massima importanza anche per garantire a ciascun professionista ogni garanzia possibile in merito alla Responsabilità Professionale e civile.
Queste indicazioni vanno ad integrare il Codice Deontologico e tutte le altre previste dal CNOP.
Sono da considerare integrative ed aggiuntive. E comunque da tenere assolutamente presente nella pratica professionale.
Ciò vale per i dipendenti ed i liberi professionisti.
Cordiali saluti
Il Segretario Generale AUPI
Mario Sellini