RAR 2020 Dirigenza e altri benefici economici pro Covid-19

Cari colleghi

In allegato l’accordo RAR 2020. Di particolare interesse gli obiettivi “rendicontazione separata della contabilità e della produzione imputabili ad attività Covid-19” e “interventi a carattere psicologico/sociale finalizzati al supporto di operatori dedicati ai pazienti Covid, di pazienti Covid e di cittadini coinvolti nell’emergenza”.

Questi due obiettivi voluti fortemente da AUPI corroborano e testimoniano gli sforzi fatti dagli psicologi a diversi livelli e in realtà diverse. In particolare essendo obiettivi regionali, ci permettono di richiedere a livello di trattativa sindacale aziendale e, come dirigenti e/o direttori di Unità Operative ai nostri Responsabili superiori, la continuazione-implementazione delle attività Covid-19 per la fase 2. Soprattutto la raccolta dati e la previsione di attività.

Mi permetto di insistere su questo punto perché questi dati sono importantissimi adesso che dovremo, a livello nazionale, affrontare come ripartire i fondi europei e, a livello regionale, andare a determinare (a brevissimo) i criteri di ripartizione dei due fondi (art.5 L.R. e art.1 DL 17/2020 di cui sotto).

Sul tavolo c’è anche la riapertura della D.lgs 75/2017 (Legge Madia), o meglio il suo recepimento con le linee d’applicazione da dare alle Aziende sanitarie; questo punto è stato richiesto da AUPI più volte all’OdG in Regione. Anche per questa trattativa (sia aziendale che regionale) i dati sul fabbisogno e sull’operatività sono essenziali. Ormai anche i muri della Regione sanno della “emergenza psicologi” ma io continuo a non vedere nelle aziende aperture di concorsi, tempi determinati, procedure di stabilizzazioni

La rendicontazione delle nostre prestazioni è sempre stata la bestia nera di noi psicologi, dalle difficoltà dei sistemi di rilevazione, agli ostracismi dei DSMD, a qualche reticenza da parte nostra, siamo sempre in affanno a dimostrare quanto facciamo. Oggi grazie a questi obiettivi abbiamo la possibilità di imprimere un cambiamento!

Dopo faticosa trattativa il fondo messo a disposizione per le RAR 2020 ha consentito di attribuire 1.000 euro pro-capite compreso il personale in maternità obbligatoria, e verranno ripartiti secondo il seguente cronoprogramma: entro 30 giugno 80% della quota, rendicontazione a fine anno e 20% entro 31 gennaio 2021. 

Come su accennato, a ritmi piuttosto serrati stiamo contrattando in Regione su altri due benefici economici:

–        Finanziamento aggiuntivo per incentivi in favore del personale dipendente del Servizio Sanitario Nazionale di cui all’art. 1 del Decreto-Legge 17 marzo 2020, N. 18 (49 milioni dirigenza + comparto).                                                            

–        Art. 5 della l.r. 9/2020 “Misure per incentivi in favore del personale del Servizio Sanitario Regionale” Trattativa per niente semplice visto gli interessi di tutte le categorie professionali del personale sanitario (dai rianimatori, agli amministrativi, al numero di pazienti trattati in rapporto alle risorse del personale per ciascuna ASST/ATS). Si prevedono 5 fasce di distribuzione in funzione al “disagio” coperto con turni di servizio supplementari; è previsto anche un residuo da riversarsi sul fondo di risultato.

Un caro saluto

Franco Merlini

RAR Dirigenza 2020

Legge regionale n.9 2020